Oggi è una giornata molto triste per la comunità di Rovato.
Dopo lunga malattia è mancato Monsignor GianMario Chiari, per tutti più semplicemente "Monsi".
Aveva appena lasciato l'incarico per motivi di salute dopo ben 15 anni di servizio pastorale a Rovato da un lato ma caratterizzati anche da tanto tanto impegno negli enti dove, da statuto, era membro dei rispettivi cda.
Ho potuto apprezzarne le doti umane nell'arco del mio impegno pubblico che mi ha permesso di collaborare su tanti temi. Ricordo ancora il lavoro con lui nella Fondazione Lucini Cantù nel biennio in cui si concretizzò l'idea di realizzare il centro diurno integrato, pensato per dare sollievo alle famiglie.
Ma anche nel mio periodo in giunta: tante sono state le occasioni per coordinare interventi con la parrocchia su azioni volte a superare le criticità via via manifestatesi.
Non solo: Don Gianmario è stato il parroco che mi ha sposato e che ha battezzato mio figlio Mattia.
Nelle occasioni pubbliche ma anche private ho sempre apprezzato la sua grandissima ironia, segno distintivo di grande intelligenza ma non di leggerezza. Ricordo con un sorriso la risata che ci siamo fatti quando gli feci notare che in un anno e mezzo da assessore avevo celebrato quasi più matrimoni di lui.
Appena appresa la notizia della sua morte sono andato nella mia libreria a recuperare un regalo che mi fece qualche giorno dopo le elezioni comunali del 2015, quando certamente aleggiava ancora forte in me la delusione per il risultato elettorale solo sfiorato.
Si trattava di una copia della "LAUDATO SI' - Lettera enciclica sulla cura della casa comune" di Papa Francesco.
Tengo per me gelosamente il pensiero che mi dedicò sul retro di una cartolina accompagnatoria con una foto di un belissimo fiore con questo testo stampato: "Questo è il momento migliore per ricominciare". Sono sicuro che in questi momenti ci avrebbe formulato il medesimo pensiero.
Grazie di tutto Monsi, è stato bello conoscerla. Conserverò tanti bei ricordi, a partire dal nostro ultimo saluto a Lodetto in coda alla messa con cui ha salutato la comunità.
Con stima e gratitudine.
Angelo
P.S. La foto sopra riportata l'ho scattata sul finire della messa di saluto di Monsignor Chiari alla comunità di Lodetto tenutasi il 12/11/2017. Riprende il momento della consegna di alcuni doni con cui i lodettesi hanno omaggiato il Monsi.
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Claudio (sabato, 25 novembre 2017 19:44)
Ricordo profondo e commovente. Bravo Angelo!
Claudio Mor