Sono giorni che sta piovendo incessantemente e in maniera impetuosa in molte zone d'Italia. Tutti i TG riferiscono di nubifragi in alcuni casi con vittime, purtroppo. In altri casi i danni a famiglie e imprese sono ingentissimi. 

Piogge che rovesciano anche 200 millimetri in poche ore su un suolo sempre più impermeabilizzato testimoniano da un lato innegabili cambiamenti climatici in corso, dall'altro l'irresponsabilità di molti che hanno poteri decisionali a tutti i livelli istituzionali.

Di pochi giorni fa la pubblicazione di un report sul consumo di suolo nel territorio bresciano: nel 2022 sono stati urbanizzati altri 131 ettari rispetto all'anno precedente (fonte Corriere della Sera Brescia)

Come è possibile? PGT con previsioni faraoniche e piani di settore altrettanto irrealistici. Come non pensare al piano cave provinciale di ghiaia e sabbia della provincia di Brescia che andrà al voto in consiglio regionale tra poche settimane?  Esso stima un assurdo  fabbisogno di 52 milioni di metri cubi di ghiaia per i prossimi 10 anni quando nei 18 anni precedenti  a Brescia se ne sono cavati meno di 34 milioni!

E potrei continuare.

Questo mio sito è sempre stato uno strumento di sensibilizzazione sui temi che ritengo importanti. Con esso ho sempre cercato di fornire al lettore le informazioni per verificare la veridicità di quanto dico, necessaria per formarsi un'opinione.

Voglio rimanere fedele a questo principio anche questa volta riportando un dato spaventoso circa l'entità anormale delle precipitazioni nelle nostre zone.

Nell'immagine riporto i dati ufficiali presi da https://oglio.laghi.net/ circa l'incremento del livello del Lago d'Iseo in 24 ore: dalle ore 15.00 del 02 Novembre alla medesima ora del 03 Novembre 2023. Ebbene, noterete un incremento di 31 centimetri in 24 ore!

Per dare un metro di paragone ricordo che nella stagione estiva, con le irrigazioni a pieno regime di un comprensorio di 88.000 ettari, il livello del Sebino cala di 5-6 centimetri al giorno: questo vuol dire che le piogge di una sola giornata hanno fatto incrementare il livello del lago di quanto esso calerebbe in una settimana di irrigazioni in piena estate!

Avendo avuto a che fare, come ricorderete, per 4 anni con questi temi in qualità di Presidente del Consorzio dell'Oglio vi posso assicurare che non sono dati normali, soprattutto per la frequenza con cui tali episodi si verificano.

Riflettiamo, allora, quando qualcuno definisce "fantasie" le teorie sul cambiamento climatico! E soprattutto chiediamo ragione di cosa debba ancora capitare per ammettere che è già tardi per invertire la rotta.