Davvero con grande dispiacere apprendo della scomparsa di Costanzo Gatta, giornalista e scrittore e tanto altro. Vero cultore della brescianità se n'è andato nel venerdì santo di questa Quaresima 2024. Riposi in pace, Costanzo, e grazie per tutto quello che ha dato a Brescia e ai Bresciani.
La morte dell'artista Christo mi riporta alla mente i mesi che precedettero l'installazione di quella incredibile opera che fu "The Floating Piers e l'incontro che ebbi, come Presidente del Consorzio dell'Oglio, con lo staff dell'artista.
Il Corriere della Sera del 16/02/2020, dorso bresciano, ha parlato del premio vinto in Basilicata dalla mia poesia "Se fösem töcc precìs". Lo ha fatto nella rubrica "LE PAGELLE DELLA SETTIMANA", a firma di un vero e proprio mito del giornalismo bresciano, Costanzo Gatta.
Altre tre testate riprendono l'esito della quinta edizione del concorso nazionale di Lagonegro (Potenza) per poesie in vernacolo intitolato a "Carlo e Antonio Tortorella".
Il Bresciaoggi riprende l'esito della quinta edizione del concorso nazionale di Lagonegro (Potenza) per poesie in vernacolo intitolato a "Carlo e Antonio Tortorella". Un grazie al giornale per lo spazio dedicato.