Poesia · 18. novembre 2023
La mia "Garès bisògn de te", poesia n dialetto bresciano, ha vinto il terzo premio della sezione a tema libero al I concorso nazionale di poesia "Liberamente" organizzato dall'associazione milanese "Aiutiamoli" che da anni si occupa di disagio mentale.
Per chi la volesse leggere la trova qui.
(foto di UMBERTO PIZZI)
A poche settimane dall'anniversario della scomparsa di Enrico Berlinguer avvenuta a Padova l'11 giugno 1984 ho scritto in poco più di un'ora una poesia in rime alternate, stavolta in italiano, in cui parlo dell'impatto che la sua figura ha avuto e ha tutt'ora nella storia italiana. Se vi va di leggerla la trovate qui. Si intitola "Piccolo e unico nostro Enrico". Buona lettura.
In una società sempre più individualista, ove ci si sente appagati se si hanno migliaia di follower da tutto il mondo sui social mentre non si conosce nemmeno il vicino di casa, pare quasi un'impresa ammettere di aver bisogno di un abbraccio, di una parola, di una presenza.
Da questa riflessione è nata "Garès bisògn de te", poesia n dialetto bresciano in rime alternate.
Buona lettura.
Se ne va un maestro del dialetto bresciano, Achille Platto, autore di testi memorabili che rimarranno per sempre nella cultura bresciana e non solo.
Poesia · 03. febbraio 2023
La vita di ogni giorno è una corsa. Ma ognuno la interpreta a modo suo, con dei propositi o alla "come viene viene".
Ed è proprio qui il bello: la varietà!
Ho voluto scrivere una poesia in rima sull'argomento. Si intitola " ’Na corsa en pó spericulàda ".
Buona lettura.
Davvero stupito dell'accoglienza che mi hanno riservato ieri gli amici del gruppo di lettura di San Paolo (BS) nello scorcio incantevole del laghetto di Scarpizzolo. Un grazie al sindaco Giancarla Zernini e agli assessori Elena Zizioli e Filippo Corioni per essere venuti.
Le nostre città sono piene di figure che molti considerano quasi al pari di un arredo urbano, come una fontana o una statua ma di cui non si sa veramente nulla. Quante storie incredibili ci potrebbero raccontare se solo avessimo voglia di ascoltarle.
Ho voluto scrivere una poesia in rima sull'argomento, stavolta in italiano.
Si intitola "Gli invisibili".
Buona lettura.
Ascoltare consigli va bene, sentire pareri altrui altrettanto. Ma a un certo punto una posizione bisogna prenderla, in tutti gli ambiti della vita. E le decisioni finali spettano solo a noi.
Ho voluto scrivere una poesia in rima sull'argomento, stavolta in italiano. Si intitola "Faccio da me".
La nostra vita ci pare spesso alla rincorsa di un "raccolto" che non arriva mai?
Come comportarsi nei momenti di sgomento se non addirittura di arrabbiatura mentre ci capita di fare queste riflessioni?
Ho messo in rima (e in bresciano) come la penso in "Dé de trebiadüra".
Poesia · 17. dicembre 2021
Del tutto inaspettato il terzo premio vinto dalla mia poesia "Gó amò la òia" al concorso nazionale di poesia in vernacolo "Antonio e Carlo Tortorella". di Lagonegro (Potenza). Per chi volesse leggere la poesia la trova qui.