Poesia · 03. febbraio 2023
La vita di ogni giorno è una corsa. Ma ognuno la interpreta a modo suo, con dei propositi o alla "come viene viene".
Ed è proprio qui il bello: la varietà!
Ho voluto scrivere una poesia in rima sull'argomento. Si intitola " ’Na corsa en pó spericulàda ".
Buona lettura.
Davvero stupito dell'accoglienza che mi hanno riservato ieri gli amici del gruppo di lettura di San Paolo (BS) nello scorcio incantevole del laghetto di Scarpizzolo. Un grazie al sindaco Giancarla Zernini e agli assessori Elena Zizioli e Filippo Corioni per essere venuti.
Le nostre città sono piene di figure che molti considerano quasi al pari di un arredo urbano, come una fontana o una statua ma di cui non si sa veramente nulla. Quante storie incredibili ci potrebbero raccontare se solo avessimo voglia di ascoltarle.
Ho voluto scrivere una poesia in rima sull'argomento, stavolta in italiano.
Si intitola "Gli invisibili".
Buona lettura.
Ascoltare consigli va bene, sentire pareri altrui altrettanto. Ma a un certo punto una posizione bisogna prenderla, in tutti gli ambiti della vita. E le decisioni finali spettano solo a noi.
Ho voluto scrivere una poesia in rima sull'argomento, stavolta in italiano. Si intitola "Faccio da me".
La nostra vita ci pare spesso alla rincorsa di un "raccolto" che non arriva mai?
Come comportarsi nei momenti di sgomento se non addirittura di arrabbiatura mentre ci capita di fare queste riflessioni?
Ho messo in rima (e in bresciano) come la penso in "Dé de trebiadüra".
Stiamo vivendo mesi di cannonate, di palazzi sventrati, di famiglie separate, di fosse comuni, di profughi in fuga. Mesi di guerra che mettono contro popoli prescindendo dai popoli stessi. Ho cercato di dare una risposta alla mia crescente inquietudine di fronte a questa violenza scrivendo una poesia in dialetto bresciano che raccontasse dell'amicizia nata tra due atleti alle Olimpiadi di Berlino del 1936: Jesse Owens e Ludwig "Luz" Long. Si intitola "Jesse e Luz". La trovate qui.
Poesia · 17. dicembre 2021
Del tutto inaspettato il terzo premio vinto dalla mia poesia "Gó amò la òia" al concorso nazionale di poesia in vernacolo "Antonio e Carlo Tortorella". di Lagonegro (Potenza). Per chi volesse leggere la poesia la trova qui.
Poesia · 04. novembre 2021
La nostra vita è un susseguirsi più o meno casuale di fatti o un insieme di esperienze che vada la pena di essere vissute? Anche quando, con il senno di poi, avremmo magari preferito stare fermi e decidere ..... di non decidere.
Ho scritto come la penso, in dialetto bresciano e in rime alternate, in "La diferensa tra vìver e respirà".
Buona lettura!
Poesia · 19. ottobre 2021
Ottobre, tempo d'autunno con i suoi meravigliosi colori e sapori. Il ricordo dell'estate piano piano svanisce lasciando spazio a nuove sensazioni, a un tempo non solo metereologico che ha assunto una nuova dimensione. Anche famigliare. Ho provato a mettere queste immagini in poesia in "Utùer". Buona lettura.
Il nostro passato ci racconta cosa siamo stati ma c'è un presente (e un futuro) tutto da scrivere.
Dobbiamo per forza guardare al passato per scrivere il nostro futuro o possiamo intraprendere nuove strade anche inesplorate? Ho scritto a tal proposito "Scrìer de nöf el dé".
Per i meno avvezzi alla letture del vernacolo, di seguito anche la relativa traduzione in Italiano. Buona lettura.