Il 23 Maggio 1992 avevo 14 anni. Era un sabato afoso. Ero poco più che un ragazzino ma la notizia della strage di Capaci arrivò dritta nella mia coscienza. E in quella di tutti coloro a cui il comportamento mafioso ha sempre fatto schifo.
"La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità." Paolo Borsellino
Nel 24-esimo anniversario della strage di Capaci desidero ricordare la lezione di vita del giudice Giovanni Falcone con una sua frase che mi ha sempre colpito per la sua schiettezza: "Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così, solo che quando si tratta di rimboccarsi le maniche ed incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è, allora, che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare". Quando penso al danno morale e sociale che la strage di...